La guida (per lui) per il regalo perfetto (di lei)

C’è quel periodo dell’anno in cui guardi fuori dalla finestra, vedi una luce intermittente e non sai se sono i fuochi d’artificio delle ultime feste estive di paese, o le prime luminarie natalizie del centro. Pare che ci sia sempre meno da celebrare, sempre meno santi in cui credere e sempre meno gente disposta a crederci ma il più divertente dei dieci comandamenti, in versione rimodernata, lo seguiamo ancora.



RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE

Certo è che fare feste, ferie, sciate, cene e bevute con famiglia e amici non è poi così male come comandamento. Altrettanto certo è, però, che il primo ad essere evocato da quelle lucette che addobbano il centro del paese o della città è il comandamento 2.0: ricordati che se prendi un regalo dell’ultimo momento lei lo saprà. Potrà dirtelo o non dirtelo, ma lo saprà. E questa è una colpa che non verrà espiata a San Valentino. Troppo facile, troppo vicino: sembra messo lì apposta un mese e mezzo dopo, per rimediare ma no!

E non sperare nella Pasqua: puoi comprare tutte le uova che vuoi a figli e nipoti, ma lei non ti ringrazierà di certo per il tentativo di soffocare la tua mancanza nel cioccolato (che apprezzerà, ma senza dirtelo).

Compleanno? Anniversario? Spiacente, quelli sono altri regali.

Quello sotto l’albero è quello sotto l’albero.

Perciò quest’anno, cerchiamo di stare concentrati. Sfruttiamo il vantaggio di quelle benedette luminarie messe quando è ancora tempo di infradito, non prendiamocela comoda, prepariamo il terreno, studiamo.

Quest’anno si può fare bene. Anzi, sì deve fare bene!


L’ARTE E’ NELLO SPETTATORE

Lo sai che cos’hanno in comune le frasi “Basta il pensiero” e “Carthago delenda est”?

Sono le due frasi che pronunciate singolarmente hanno causato più morti nella storia. E per la prima non è neanche necessario essere Marco Catone davanti al senato romano, prima dello scoppio delle guerre puniche. Non è neppure necessario pronunciarla in realtà. È sufficiente pensarla ed essere uno sprovveduto marito o fidanzato tra il 15 dicembre e il 15 gennaio.
Basta non capire il concetto matematico di condizione necessaria ma non sufficiente: sì certo, il pensiero è necessario, ma non è assolutamente sufficiente. Specie se l’anno prima è scattato il cartellino giallo.

E giallo chiama giallo. Non c’è molto da fare, né da dire.

Dopotutto, da quant’è che non le regali un gioiello? No, non quel bracciale d’oro preso per l’anniversario. Certo rappresenta la vostra unione. Come lo ha fatto l’anello nuziale prima di quel bracciale. Ma quelle sono cose che vanno regalate e non le hai scelte tu, è il mondo che le ha scelte al posto tuo. Quest’anno potresti farle vedere che tra i regali per la famiglia, il pranzo di Natale e le bottiglie da prenotare per il cenone di Capodanno, ti sei preso il tempo di pensare a lei e di farle capire che sai chi è la donna al tuo fianco: lo sapevi che “gioiello” deriva da gaudiellium che significa (pensa un po’) gioia? Chi l’avrebbe mai detto?

E allora la gioia, quest’anno gliela regali con un gaudellium in cui possa riconoscersi. Falle capire che il suo uomo l’ha cercata tra le forme e le lavorazioni che i mastri artigiani di Nanis hanno creato, assieme alle luci delle pietre preziose, per descrivere una personalità, una complessità, un piccolo ma per voi immenso elemento di un carattere.

Perché l’arte, come diceva Jeff Koons, è nello spettatore. 


L’ANELLO: UN GRANDE CLASSICO

Per lei il Natale è importante? È una festa da passare con amici e familiari, ma anche un momento per riposare e godersi un po’ di mondanità? L’anello rappresenta il gioiello protettivo e celebrativo per antonomasia. Che anello? Facile: di diamanti per una donna che ama lo stile classico, di pietre naturali come il topazio London blu, l’onice o l’acquamarina (giusto per citarne alcune) se è più dinamica e moderna.

Guarda il criss cross ring della linea Elite di Nanis (AS8-583). Due anelli intrecciati a formarne uno. Hai già capito cosa comunicherai con questo gioiello ad una donna che vede nell’anello sicurezza, amore e protezione: non c’è bisogno che te lo spieghiamo, vero?

Per anelli più contemporanei e per un tocco di allegria festosa, pensa a un modello Reverse, magari con un rubino o uno smeraldo che richiamano i colori natalizi (AS13-584AS11-584), oppure prova a cercare tra le proposte della collezione in pietre naturali quella che si abbina ai colori che ama indossare.

In questo modo non sbaglierai mai.


COLLANE COME GHIRLANDE

Il regalo da mettere sotto l'albero non è un regalo qualsiasi. Questo è il momento di onorare i legami più forti e questo dono è anche un messaggio. Stai pensando di regalarle una collana? La collana era per gli antichi simbolo di appartenenza, definiva legami, ideologie e status. Il nome stesso 'collana' deriva dalla parte anatomica del collo a cui è destinata: il collo è quella parte del corpo che richiama la sensibilità, la delicatezza e la sensualità.

La collana che non deluderà mai?

Indubbiamente il nostro modello Ivy: non c'è donna che non sussulterebbe di gioia nel ricevere questo gioiello di alta manifattura, che stupisce per essere sia eclettico che classico, e che permette ad ogni donna di poter giocare con le sue diverse interpretazioni, senza appesantire il collo ma scivolando armoniosamente tra le sue dita (CS32-538).

Se invece desidera un gioiello più leggero, allora Soffio (CS10-583) è sicuramente la collana che la renderà felice (e anche tu lo sarai).


ORECCHINI PER INCORNICIARE IL VISO

Ti ricordi quando è stata l’ultima volta che è andata dal parrucchiere? No? E nemmeno il colore che ha fatto, vero?

Ecco, sappiamo bene cosa significhi questa disattenzione: se lei è una persona che ci tiene, questo più che un cartellino giallo è un autogol.

Per rimediare, guarda i suoi capelli, il modo in cui le incorniciano il viso e il colore che ha scelto: tra le proposte di Nanis puoi trovare gli orecchini giusti e avrai la possibilità non solo di sottolineare il modo in cui si prende cura della sua bellezza, ma anche aggiungere una tua personale pennellata di colore e brillantezza. Potremmo (quasi) dire che hai (più o meno) detto la tua sull'argomento. A patto che la pennellata sia data nel modo giusto: "le Ciliegine sono il grande classico tra i clienti Nanis, probabilmente per il modo in cui sottolineano semplicità e personalità allo stesso tempo (OS16-583).

Se invece lei è indipendente e vivace, nella collezione Libera di Nanis potrai trovare il regalo perfetto per una donna contemporanea e moderna (OS1-602 + 2 PI2-602).


BRACCIALE SIGNIFICA UNIONE

Se la tua è una donna attenta ai messaggi tra le righe potresti prendere in considerazione uno dei preziosi bracciali d’oro di Nanis (BS14-538).

Il significato simbolico per eccellenza che si vuole attribuire al bracciale è quello di un dono che esprime un profondo legame con la persona che lo riceve. Insieme all'anello rappresenta l'unione e il tipo di relazione che unisce due persone. Tutto ciò che è sferico simboleggia un ciclo senza fine, un modo quindi per tenere l'altro unito a noi.

Nanis offre un ampio range di modelli di bracciali con pietre preziose, leggeri e capaci di trasformarsi per ogni occasione. Un regalo più leggero, dove la leggerezza si esprime attraverso la lavorazione dei maestri artigiani italiani di Nanis ed è sinonimo di eleganza e raffinatezza. Scopri qui i nostri bracciali!


UN RITRATTO DA INDOSSARE

Come vedi ci sono tanti gioielli tra cui scegliere ci sono: collane leggere come nuvole, pendenti dai colori perfetti, anelli fantasiosi e classici.

Il tempo ancora c’è.

Non sei Michelangelo, certo, ma non devi dipingere la Cappella Sistina: devi solamente farle sapere che l’hai pensata e il resto vien da sé.

Tu la conosci meglio di chiunque, devi solo farti aiutare da chi, del descrivere quello che senti pensando a lei ne ha fatto un mestiere, e farle trovare sotto l’albero il ritratto che tu hai fatto di lei e che lei indosserà.